Approvato da EMA un vaccino polisaccaridico 20-Valente contro pneumococco

L'infezione da pneumococco (S. pneumoniae) rappresenta un significativo problema di sanità pubblica, provocando sia patologie da infezioni localizzate (bronchiti, otiti, ecc) a generalizzate (sepsi). Nel 2016, lo pneumococco ha causato la maggior parte delle infezioni delle vie aeree inferiori a livello globale con circa 1,2 milioni di morti. I soggetti più esposti sono gli anziani e i pazienti immunocompromessi o con altre patologie concomitanti. Ad oggi conosciamo più di 90 sierotipi differenti di pneumococco, tuttavia la maggior parte delle patologie sono provocate da un gruppo limitato.

Fino ad ora i vaccini disponibili sono stati due, un vaccino polisaccaridico non coniugato che copre 23 sierotipi (PPSV23 - Pneumococcal PolySaccharide Vaccine 23) e un vaccino polisaccaridico coniugato che copre 13 sierotipi (PCV13 - Pneumococcal Conjugate Vaccine 13); mentre il primo ha una copertura trasversale interessando un numero maggiore di ceppi, il secondo vaccino induce una risposta di lunga durata. Per questo motivo, estendere la copertura del PCV potrebbe permettere di ridurre il peso sociale della malattia.

Dal 14 febbraio 2022 l’EMA (European Medicines Agency) ha autorizzato un vaccino anti-pneumococcico polisaccaridico coniugato 20-valente (PCV20), da somministrare per via intramuscolare in singola dose, il cui obiettivo è quello di aiutare a proteggere gli adulti dai venti sierotipi responsabili della maggior parte delle infezioni pneumococco correlate.

PREVENAR20/APEXXNAR ® include coniugati polisaccaridi capsulari per i tredici sierotipi classici (1, 3, 4, 5, 6A, 6B, 7F, 9V, 14, 18C, 19A, 19F e 23F) già presenti nel precedente vaccino 13-valente, ai quali si aggiungono ulteriori sette sierotipi (8, 10A, 11A, 12F, 15B, 22F e 33F), che sono coniugati individualmente alla proteina CRM197 difterica non tossica. Questi ultimi sette sierotipi hanno provocato, nel 2018, il 28% delle patologie generalizzate pneumococciche.

Allo stato attuale, PREVENAR20/APEXXNAR ® non deve essere somministrato a persone con una storia di grave reazione allergica (shock anafilattico) a qualsiasi componente di quest’ultimo o a vaccini contenenti tossoide difterico. Le reazioni avverse riscontrate più frequentemente comprendono dolore e gonfiore nel sito di iniezione, dolore muscolare, affaticamento, cefalea e artralgia; la percentuale di persone che hanno riportato reazioni locali o sistemiche è comparabile a quella delle persone alle quali è stato somministrato il PCV13 o il PPSV23. Coloro che presentano un sistema immunitario indebolito possono sviluppare una risposta immunitaria inferiore nei confronti dei vari pneumococchi elencati.

Negli adulti, entrambi i PCV hanno mostrato di essere efficaci sia contro lo sviluppo di malattia che contro l’ospedalizzazione da polmonite pneumococcica.

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