Non solo HUB: l’impegno dei territori contro COVID-19

Sono 6.044 le dosi di vaccino anti Covid-19 somministrate nel Mugello.

Le vaccinazioni non sono effettuate nei grandi HUB. Anche nei territori più periferici va avanti la campagna di vaccinazione contro COVID-19.

Ne è un esempio il Mugello, dove prima ha preso avvio la vaccinazione degli operatori sanitari presso l’Ospedale di Borgo San Lorenzo, con 3.222 dosi di vaccino Comirnaty di Pfizer-Biontech somministrate, e dei pazienti e del personale delle RSA, RSD (Residenze sanitarie per disabili) e CAP (Comunità alloggio protette), con 1.169 dosi dello stesso vaccino.

Dal 14 febbraio, con l’apertura della campagna vaccinale al personale scolastico e delle Forze dell’Ordine, presso il punto vaccinale collocato presso il Presidio sanitario di Borgo San Lorenzo in via della Resistenza 17-19 sono state somministrate anche 940 dosi di vaccino AstraZeneca.

Infine dal 15 febbraio sono stati coinvolti i medici di medicina generale delle due AFT Mugellane, con il compito di vaccinare i loro assistiti over 80, effettuando altre 713 dosi di Comirnaty.

Sul portale della Regione Toscana https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home è possibile prenotarsi se si appartiene a una delle categorie che ha diritto alla vaccinazione, ferma restando la disponibilità dei vaccini:

  • Operatori sanitari e ospiti delle strutture che hanno effettuato la pre-adesione;
  • Personale scolastico (tra 18 e 80 anni);
  • Personale delle Forze armate e di polizia (tra 18 e 80 anni);
  • Personale degli Uffici giudiziari (tra 18 e 80 anni);
  • Persone nate tra il 1941 e il 1944 (che ancora non abbiano compiuto 80 anni).

Da pochissimi giorni sullo stesso portale è possibile anche effettuare la pre-adesione per tutti i soggetti fragili, che saranno successivamente contattati per ricevere l’appuntamento in un centro vaccinale.

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