Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia: Aggiornamento Gennaio 2019
A gennaio segnalati 163 casi. Il doppio rispetto al mese precedente. Il bollettino mensile Iss: Il 37% dei casi segnalati è stato ricoverato e un ulteriore 23% si è rivolto ad un Pronto Soccorso. Sono stati segnalati 7 casi tra operatori sanitari. Sono inoltre stati segnalati 3 casi tra gli operatori scolastici, di cui nessuno vaccinato. L’80% dei casi si è verificato in quattro Regioni: Lombardia, Lazio, Puglia ed Emilia-Romagna
Nel mese di gennaio 2019 sono stati segnalati in Italia 163 casi di morbillo (incidenza 32 casi per milione di abitanti), da 12 Regioni.
- L’80% dei casi è stato segnalato da quattro Regioni: Lombardia, Lazio, Puglia e Emilia-Romagna.
- La Regione Puglia ha riportato l’incidenza più elevata.
- L’età mediana dei casi è 30 anni (range: 0 – 71 anni).
- Il 92% dei casi era non-vaccinato o vaccinato con una sola dose al momento del contagio.
- Sono stati segnalati 5 casi tra bambini con meno di 1 anno di età
- 39 casi (24%) hanno riportato almeno una complicanza.
- Sono stati segnalati 9 casi di polmonite e un caso di encefalite, quest’ultimo in una persona adulta non vaccinata.
Nel mese di gennaio 2019 sono stati segnalati 2 casi di rosolia con un’età mediana di 29 anni.
Il Rapporto mensile riporta i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia aggiornati al
mese precedente alla sua pubblicazione. I dati presentati sono provvisori, visto che alcuni casi potrebbero essere riclassificati in seguito all’aggiornamento delle informazioni disponibili.