E se il vaccino contro il rotavirus ci difendesse anche dal diabete mellito tipo I?

Un recente studio australiano mostra come l’incidenza del diabete mellito tipo I sia calata dopo l’introduzione dell’immunizzazione contro il rotavirus.

Il rotavirus rappresenta la causa più comune di gastroenterite pediatrica, in particolare nei neonati e nei bambini sotto i cinque anni di età. La gastroenterite da rotavirus puo’ provocare una grave forma di diarrea associata a disidratazione che richiede il ricovero in ospedale. Per questo dall’inizio del 2006 è stato reso disponibile e approvato negli Stati Uniti e in Europa un nuovo vaccino orale che permette di immunizzare i bambini a partire dalla sesta settimana di vita.

Un recente studio australiano (1) ipotizza l’esistenza di un effetto di protezione aggiuntivo di questo vaccino contro l’insorgenza del diabete mellito tipo I. Nello studio sono state analizzate le diagnosi di diabete di tipo I tra 0 e 14 anni in Australia nel periodo 2000-2014. Nella fascia d’età 0-4 anni è stato riscontrato un calo del 14% a partire dall’anno 2017, ovvero l’anno d’introduzione del vaccino. D’altro canto lo stesso calo non è stato riscontrato per altre fasce d’età, suggerendo che i più piccoli possano essere stati esposti a un fattore protettivo, in questo caso il vaccino contro il rotavirus.

Questi dati confermerebbero i risultati di ricerche precedenti che associano lo sviluppo del diabete mellito tipo I all’infezione da rotavirus, il quale è capace di scatenare un attacco immunitario da parte dell’organismo contro le proprie cellule produttrici di insulina nel pancreas.

BIBLIOGRAFIA

1. Association of rotavirus vaccination with the incidence of type 1 diabetes in children. Perrett KP, Jachno K, Nolan TM, Harrison LC. JAMA Pediatrics, 2019.

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