IL MINISTRO E I VACCINI

Nell’audizione alla camera del 25/07/2018, il Ministro della Salute ha affrontato anche il tema dei Vaccini, punto nevralgico del programma di Governo.

Rimane prioritario l’obiettivo di tutelare la salute individuale e collettiva, garantendo le necessarie coperture vaccinali, cercando di mantenere il giusto equilibrio tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute.

Punto preliminare al nuovo disegno di legge parlamentare, che vorrebbe superare la legge Lorenzin, è quello di implementare l’Anagrafe Nazionale Vaccinale, fondamentale per monitorare le coperture vaccinali su tutto il territorio nazionale.

Sono stati riuniti un pool di esperti indipendenti a sostegno della pianificazione strategica in materia, per affrontare il fenomeno della diffidenza e del dissenso vaccinale, secondo le indicazioni internazionali a partire dall’Oms, e per aggiornare il Piano nazionale di prevenzione vaccinale. Inoltre il Ministro si impegna in una campagna di comunicazione efficace sulla necessità delle vaccinazioni e non volta alla disinformazione.

Ci auguriamo che non sia ridotta l’obbligatorietà vaccinale, con tale Legge, volta a vaccinare i bambini e mettere in sicurezza la popolazione raggiungendo e stabilizzando le soglie del 95% come raccomandato dall’OMS, abbiamo raggiunto un risultato di un aumento delle coperture vaccinali: Quattro punti percentuali per il morbillo e di un punto e mezzo per l’esavalente in meno di un anno.

Le strategie vaccinali devono tenere conto delle autorità scientifiche e dei protocolli riconosciuti a livello internazionale, pertanto il Ministro dovrebbe dare delle chiare indicazioni nazionali al fine anche di armonizzare le posizioni delle varie regioni.

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=64320&fr=n
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