COSA CI PORTIAMO A CASA?
Concluso il Convegno “QUANTO ANCORA RIMANE DA FARE PER ELIMINARE IL MORBILLO?” Responsabile Scientifico: Prof. Paolo Bonanni del 5 aprile 2018, vogliamo condividere alcune informazioni utili per mantenere alta l’attenzione su questa tematica.
Eliminare morbillo e rosolia congenita è possibile! Dovremo però ancora lavorare molto per raggiungere adeguate coperture con due dosi di vaccino nell’infanzia e occorrerà incrementare anche una serie di azioni di recupero (catch-up) dei soggetti suscettibili in età adolescenziale ed adulta, che si sono accumulati in numero molto rilevante a causa delle basse coperture vaccinali nel passato.
Infatti, nel 2016 gli obiettivi di copertura vaccinale per vaccini contenenti morbillo (MCV) fissati dal Piano d’azione globale per le vaccinazioni (GVAP) non sono ancora stati raggiunti né per la prima dose né per la seconda dose di MCV a livello mondiale.Tanto che, a livello europeo, l’Italia risulta tra i paesi nei quali il morbillo e la rosolia sono ancora endemiche. Nel 2017 i casi registrati di morbillo sono stati ben 5.408, inclusi 4 decessi e 65 casi di rosolia. I casi di morbillo continuano ad essere notificati, tanto che nei primi tre mesi del 2018 sono stati registrati 624 casi di morbillo e 3 decessi. Una fonte di preoccupazione è il fatto che ad ammalarsi di morbillo sono soprattutto i giovani adulti, che hanno un maggior rischio di avere complicanze della malattia.
Il nuovo sistema di sorveglianza integrata (MoRoNet: rete Nazionale di laboratori di riferimento per il morbillo e rosolia) ha permesso di rafforzare a livello nazionale la sorveglianza sia del morbillo sia della rosolia. In futuro occorrerà continuare a lavorare per migliorare le indagini epidemiologiche e la raccolta delle informazioni sui focolai.
Un incremento delle coperture vaccinali contro morbillo e rosolia si è avuto in seguito all’introduzione della L. 119/2017 (Legge su obbligo vaccinale per la frequenza scolastica). Tuttavia, dei 53.213 della Azienda USL Toscana Centro 49.383 (91,5%) sono risultati Regolari, 4.527 (8,5%) Irregolari, 697 in fase di regolarizzazione e 3.830 (7,7%) potenziali esclusi. (Situazione dello stato vaccinale dei bambini 0-6 anni al 10 marzo 2018 Azienda USL Toscana Centro)
Dall’analisi dello stato di suscettibilità degli Operatori Sanitari nell’area fiorentina, si conferma che questa categoria non ha la giusta protezione. Per raggiungere gli obiettivi di copertura vaccinale occorrerà affrontare e risolvere alcune problematiche quali: l’ottenimento di dati di suscettibilità di tutti gli operatori sanitari; l’adesione alla vaccinazione da parte del personale sanitario non protetto e la riorganizzazione del personale, in particolare nei reparti considerati ad alto rischio. Da non sottovalutare il dato sul dissenso alla vaccinazione che mostra quanto sia necessario “motivare” gli operatori sanitari verso questo tema. Al fine di una loro sensibilizzazione è attivo fino a novembre 2018 il CORSO gratuito di Formazione a Distanza “MORBILLO e ROSOLIA: epidemiologia, sorveglianza e prevenzione” (piattaforma FADINMED).
https://www.fadinmed.it/