Il Covid-19 ha avuto un effetto negativo sull'attività vaccinale dei pediatri in Toscana

Uno studio condotto dall’Università di Firenze ha mostrato, in concomitanza con la fase emergenziale da nuovo coronavirus, una riduzione delle attività di vaccinazione da parte dei pediatri nel territorio toscano.

La Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), ha pubblicato recentemente sul Journal of Preventive Medicine and Hygiene un articolo sugli effetti negativi che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulle attività routinarie dei pediatri in Regione Toscana. In particolare, attraverso una survey online condotta su più di 200 pediatri, sono state indagate le pratiche vaccinali svolte durante questo periodo emergenziale.

Il 98,2% dei pediatri intervistati ha riportato una riduzione generale delle visite pediatriche; in particolare il 65,8% di questi ha riportato una riduzione maggiore del 60% rispetto alla situazione precedente alla pandemia da Covid-19. La quasi totalità dei pediatri (93,3%) ha garantito lo stesso le attività di vaccinazione durante il periodo considerato, ma il 31,7% ha riportato una volontà da parte dei genitori di rimandare le vaccinazioni obbligatorie e il 42,3% riportava la stessa problematica per i vaccini non obbligatori.

Praticamente tutti i pediatri hanno dichiarato di aver intrapreso azioni per cercare di ricucire questo gap che si è creato durante il periodo emergenziale. Non appena saranno disponibili i dati di copertura vaccinale dei primi mesi del 2020, sarà possibile valutare in maniera definitiva il reale impatto che il Covid-19 ha avuto sulle vaccinazioni pediatriche. Nell'attesa, per concludere, ci interessa sottolineare l’importanza di continuare a vaccinare anche durante un periodo emergenziale come quello appena vissuto; in questo modo sarà sempre possibile mantenere alti i tassi di copertura vaccinale e impedire la generazione di altre possibili epidemie da malattie infettive prevenibili.

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